Non vorrei neppure sfiorare l’argomento principe che ci ha coinvolti tutti nei due anni precedenti, ma è un fatto che abbiamo dovuto, volenti o nolenti, stravolgere per troppo tempo le nostre vite. Guardandomi indietro è stato un male necessario sotto molti aspetti e, forse, ci ha fatto capire cosa davamo per scontato e cosa stavamo perdendo a causa dell’abitudine e della pigrizia mentale. Personalmente non sono stati anni persi, ho potuto lavorare attivamente su me stessa, su ciò che davvero non potevo perdere e su cosa invece dovevo assolutamente cambiare per dare una ragione concreta alla mia vita.
E poi è arrivato il 2022. L’anno che definirei della “finestra spalancata all’improvviso in una stanza per troppo tempo tenuta chiusa”. La freschezza, la voglia di rinnovamento, la serenità e l’energia frizzante del “fare” sono entrate all’improvviso nelle nostre vite. Dal canto mio era una finestra che tenevo già sotto controllo in attesa che venisse aperta perché, ribadisco, gli anni precedenti sono stati forieri di grandi cambiamenti, ma per tutti questa finestra si è spalancata all’improvviso.
Ci sono stati tanti cambiamenti necessari e tanti consolidamenti dei progetti maturati nel silenzio delle nostre case. Fiori meravigliosi sono sbocciati fra il cemento stantio della quotidiana prigionia e abbiamo potuto riabbracciare parenti e amici con un sentimento rinnovato. Purtroppo si sono aperte ferite insanabili durante gli anni “bui”, ma esse sono lenite adesso da nuovi orizzonti culturali e sociali. Se una porta si è chiusa per sempre a causa di incomprensioni e paure, di certo qualche portone amico si è spalancato mostrando cose meravigliose e nuove avventure.
Potrei parlare per ore delle mille e mille cose che sto progettando per voi: libri, poesie, ecc…, ma vorrei soffermarmi sui padroni di casa, su questo giornale che ospita così gentilmente i miei pensieri. Vorrei che tutti noi ci concentrassimo sul grande sforzo sia fisico che morale che economico che è stato fatto per far ripartire l’associazione “L’uovo di Colombo” in una sede rinnovata. Un progetto ambizioso e tenace che vede la nascita di progetti culturali e solidali per chiunque abbia voglia di mettersi in gioco.
2022, siamo rinati, giusto? E cosa aspettiamo allora? Vi aspetto tutti all’Uovo di Colombo per nuove e fantastiche avventure insieme e che il 2023 sia un anno di grandi avvenimenti!